Mart: Arte e Fascismo
Tutti i clienti e soci delle Casse Rurali potranno acquistare i biglietti per l’ingresso alla mostra ad un prezzo agevolato grazie al sostegno del Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine.
Con circa 400 pezzi tra opere e materiali d’archivio, il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio. Dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, un grande percorso attraverso uno dei periodi più ricchi della storia dell’arte recente.
La mostra “Arte e fascismo” analizza i vari e complessi modi in cui il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana, utilizzando a fini propagandistici i linguaggi dell’arte e dell’architettura.
Tra pittura, scultura, documenti e materiali d’archivio, il percorso espositivo si snoda tra 400 opere di artisti e architetti come Mario Sironi, Carlo Carrà, Adolfo Wildt, Arturo Martini, Marino Marini, Massimo Campigli, Achille Funi, Fortunato Depero, Tullio Crali, Thayaht, Renato Bertelli, Renato Guttuso. Provenienti da collezioni pubbliche e private le opere dialogano con alcuni dei grandi capolavori del Mart e con numerosi materiali provenienti dai fondi dell’Archivio del ’900.
Tutti i clienti e soci delle Casse Rurali potranno acquistare i biglietti per l’ingresso alla mostra ad un prezzo agevolato grazie al sostegno del Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine che si dimostra ancora una volta promotore di arte, valori e storia.
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