Con l’introduzione del Decreto "Collegato alla Finanziaria 2020", gli esercenti di attività d’impresa e i professionisti hanno potuto beneficiare di un credito d’imposta per l'acquisto, il noleggio o l'uso di dispositivi di pagamento elettronico (POS) collegati a registratori telematici (RT). Questo incentivo, valido per spese fino a un massimo di 160 euro, è utilizzabile esclusivamente in compensazione.
Tuttavia, fino ad ora, non era stato istituito un codice tributo specifico per l’utilizzo di questo credito. In risposta a una richiesta di chiarimento da parte del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che è possibile utilizzare il codice tributo “7032”.
Questo codice era stato precedentemente istituito per il credito d’imposta relativo all’aggiornamento dei registratori telematici.
Dettagli del Credito d'Imposta POS
Il credito d’imposta, introdotto dall’art. 22-bis del DL n. 124/2019 e modificato dal Decreto Sostegni-bis (DL n. 73/2021), è stato pensato per sostenere chi, tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, ha acquistato, noleggiato o utilizzato strumenti di pagamento elettronico (POS) collegati a sistemi di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi (RT). Le caratteristiche principali del credito sono:
● È calcolato sul costo di acquisto, noleggio o utilizzo degli strumenti, comprese le spese di convenzionamento e collegamento tecnico.
● Ha un limite massimo di spesa per ciascun soggetto di 160 euro, con percentuali di riconoscimento variabili a seconda dei ricavi o compensi del 2020.
● Può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite il modello F24.
● Deve essere dichiarato nel quadro RU del modello REDDITI per il periodo d’imposta in cui matura e per i successivi periodi in cui viene utilizzato.
● Non è soggetto a tassazione ai fini IRPEF, IRES e IRAP.
● Non influisce sulla deducibilità degli interessi passivi e delle spese generali.
Chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Secondo quanto riportato dall’Informativa n. 96/2024 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, l’Agenzia delle Entrate ha confermato l’utilizzo del codice tributo “7032” per la compensazione del credito d’imposta POS. Questo codice, introdotto con la risoluzione n. 35/E del 26 giugno 2023, era inizialmente destinato al credito d’imposta per l’aggiornamento dei registratori telematici.
L’Agenzia ha inoltre specificato i requisiti per l’utilizzo di questo credito:
● L'acquisto o il noleggio del POS deve essere avvenuto tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022.
● Il POS deve essere collegato a un registratore telematico secondo le regole tecniche definite dal Provvedimento del 6 agosto 2021.
Queste indicazioni sono fondamentali per tutti gli esercenti e professionisti che intendono usufruire del credito d’imposta in modo corretto e conforme alle normative vigenti.